Bari Partecipa

Indietro

Città Connessa

Descrizione

Attraverso il progetto Città Connessa si metterà a disposizione degli enti locali, dei cittadini e dei professionisti, gli elementi utili alla conoscenza approfondita del contesto urbano e le informazioni di dettaglio per le attività di pianificazione e gestione del territorio.

Città Connessa è finanziato nell’ambito dell’asse 1 – PON Città Metropolitane 2014/20 (Asse 1, Azione 1.1.1 – Progetto BA 1.1.1.d “Città Connessa” – CUP J91J17000130007)

PRINCIPALI OBIETTIVI

  • Costruzione del Catasto Digitale Urbano
  • Definizione di un sistema IoT per le attività di monitoraggio e manutenzione urbana mediante l’associazione di dispositivi contactless agli oggetti fisici della città che permetteranno il recupero veloce, sicuro ed efficiente delle informazioni ad essi associati (dati strutturali, interventi, stato concessioni, ecc.)
  • Adozione di un modello architetturale IoT che fornisca un’infrastruttura intelligente, modulare, sicura, affidabile per supportare dispositivi eterogenei, tramite interfacce aperte, ed integrarsi facilmente con altri servizi e moduli software, così da risultare scalabile e personalizzabile per altri contesti urbani dell’area metropolitana di Bari

In particolare, l’utilizzo di tag RFID offrirà una efficace gestione delle attività di controllo e monitoraggio degli oggetti che necessitano di manutenzione.

Infatti, con una semplice lettura del tag applicato direttamente sull’impianto sarà possibile ottenere la storia delle manutenzioni ed eventuali riparazioni dello stesso.

I dati raccolti dal tracciamento degli oggetti fisici del Catasto Digitale Urbano e relativi sotto servizi (anagrafica, storico manutenzioni, ecc.) saranno costantemente aggiornati e mostrati anche su mappa al cittadino a beneficio della trasparenza della civica amministrazione.

La lettura potrà essere effettuata su un passo carrabile, un impianto pubblicitario, un elemento dell’arredo urbano e così via. In questo modo, si evidenzia come l’infrastruttura IOT proposta permetterà all’amministrazione comunale di perseguire la lotta all’abusivismo, a beneficio della civica cittadinanza, poiché eventuali installazioni abusive potranno essere facilmente individuate dall’assenza di tag, accertata dal personale ispettivo dotato degli appositi lettori o potrà essere verificato lo stato di rilascio delle autorizzazioni relative al suolo pubblico, in particolare ponteggi/cantieri (tag SCIA). In accordo ai principi di trasparenza e del FOIA, i dati raccolti saranno consultabili, anche su mappa, dal cittadino.


IL PROGETTO IN SINTESI

L’obiettivo principale del progetto è di mettere a disposizione degli enti locali, dei cittadini e dei professionisti del territorio della città di Bari elementi utili alla conoscenza approfondita del contesto urbano e le informazioni di dettaglio per le attività di partecipazione e gestione del territorio stesso.

LIVELLI DI PROGETTO

  • Livello fisico – rappresentato dagli oggetti del Catasto Digitale Urbano (catasto strade, catasto infrastrutture, impianti pubblicitari, arredo urbano, sensori, lampioni, ponteggi, cantieri, ecc.), identificati e collezionati in fase di start-up e resi disponibili come un back-end unificato e integrato dal progetto.
    • Il catasto digitale urbano rappresenterà il “luogo virtuale e digitale” pensato per rispondere efficacemente, grazie alla integrazione delle fonti informative, alla richiesta di informazioni sulle attività di programmazione e governo del territorio, anche in un’ottica di gestione della fiscalità locale.
    • Tale livello è costituito anche dai dispositivi “reader” multi-funzione in grado di leggere/interrogare/connettere i dispositivi contacless, dislocati sul territorio. I dispositivi reader saranno in grado di leggere almeno tag RFID (mediante standard ISO) per garantire i processi di identificazione automatica, tracciabilità e localizzazione



  • Livello Middleware – rappresentato dall’insieme dei servizi che regolano il traffico in rete, filtrano i dati ed eventualmente aggregano i dati prima di instradarli al livello “SW Applicativo”.

    • Il Middleware avrà essenzialmente due interfacce:
      • interfaccia “reader” che permette la cooperazione di tutti i dispositivi reader connessi al sistema IoT
      • interfaccia “application” che permette la comunicazione con le interfacce esterne ossia il livello “SW Applicativo”





  • Livello SW Applicativo – in generale, tale livello si compone a sua volta di moduli diversi, con diverso livello di astrazione a seconda della tipologia di servizio da offrire, quali centro di controllo, soluzioni gestionali per la gestione dei dati, servizi avanzati, ecc.

Il primo modulo di questo livello offrirà i servizi che hanno il compito di associare ad ogni identificativo dell’oggetto, ad esempio al codice del tag RFID, le informazioni annesse al tag, o eventualmente fornire l’indirizzo IP del server che le contiene.

Tali servizi rappresentano il cosiddetto centro operativo di gestione, che riceve tutte le informazioni sul campo e che raccoglie ed invia le segnalazioni.

Il centro operativo potrà anche fornire gli strumenti per la scrittura ed inizializzazione dei tag RFID. Su questo livello si poggeranno i servizi avanzati progettati ad-hoc per offrire al cittadino gli strumenti per il monitoraggio urbano, con risultati visualizzabili anche su mappa, per la verifica dei principi del FOIA e della trasparenza ma allo stesso tempo potrà essere una piattaforma di deploy per integrare servizi sviluppati in sinergia con altre azioni del PON Metro (Progetto MUSICA e e-GOV)

Il livello SW Applicativo comprenderà anche i moduli per garantire i seguenti servizi/attività, propedeutiche alla realizzazione di servizi avanzati per il cittadino:

  • Predisposizione degli shape file del Catasto Digitale Urbano per la visualizzazione degli stessi su mappa, utilizzando anche il SIT comunale, così da permettere una facile localizzazione delle informazioni di interesse al personale comunale per le attività di controllo.

Parte delle informazioni prodotte potranno essere rese disponibili al cittadino sempre attraverso il SIT comunale ed esposte come servizi WMS/WFS così da permettere ad altri SIT, quali il SIT dell’Autorità di Bacino della Puglia ed il SIT Regione Puglia, l’importazione degli stessi strati informativi costante aggiornato, mediante integrazioni incrementali e periodiche, di tutte le modifiche effettuate che verranno gestite in modalità storicizzata

  • Interscambio dati del Catasto Digitale Urbano tra i sistemi informativi comunali
  • Controllo e monitoraggio delle attività legate alla gestione del catasto digitale urbano: concessioni e autorizzazioni sulle strade, occupazione di aree pubbliche, interventi di manutenzione delle strade, censimento impianti, interfaccia catasto/strade

SOLUZIONI TECNOLOGICHE

Per la realizzazione del livello SW Applicativo “base” si prediligerà l’adozione di soluzioni Cloud (IaaS/PaaS) e/o SOA (Software-Oriented Architecture) ed open-source, nel caso in cui soddisfino completamente i requisiti tecnico-funzionali di progetto.

Inoltre, dovrà essere assicurata l’integrazione e/o reuso di componenti/moduli IoT, sviluppati da altre azioni programmatiche o già in esercizio presso l’infrastruttura del Comune di Bari.

Al livello SW Applicativo potranno agganciarsi servizi avanzati in modalità SaaS, WebApp e mobile.

Diverse sono anche le azioni condotte dall’Amministrazione comunale volte rendere più efficiente sia l’infrastruttura della città che gli strumenti software per governarla, che ben si integrano, completano e potenziano il progetto Città Connessa.


La complementarità di Città Connessa con gli altri strumenti di programmazione:

Progetto Enel Open Fibra (EOF) prevede, in coerenza con la Strategia Italiana per la Banda Ultra Larga, la realizzazione nel territorio comunale di un’infrastruttura di rete in grado di garantire l’utilizzo di banda ultralarga in fibra ottica di ultima generazione. Gli interventi, oltre a garantire la realizzazione dell’infrastruttura di comunicazione necessaria all’erogazione di servizi tipici della smart city, permetteranno di arricchire il patrimonio informativo dell’ente, censito dal progetto, con la georeferenziazione della rete sotterranea e planimetrie degli interventi eseguiti

Servizio Gestione violazioni CdS e amministrative – appalto volto ad ottenere la fornitura di un sistema tecnologico (dispositivi hardware, dispositivi di comunicazione, middleware e software applicativo) che affianchi il Comando della Polizia Locale di Bari nell’espletamento delle proprie attività, nel monitoraggio e controllo dell’intero iter procedurale sanzionatorio

Progetto Civico Bilancio – prevede, in riferimento alle attività del progetto proposto, di progettare un sistema informativo per la gestione di permessi inerenti l’utilizzo di spazi pubblici (passo carrabile, cartellonistica, occupazione suolo pubblico, ecc.)


Il progetto Città Connessa presente sul portale Bari Innovazione Sociale si inserisce nella categoria Innovazione Digitale.

Discussione
Senza commenti · 30/04/2020

Dai un contributo alla discussione

Footer org